Tornano le domeniche gratuite in tutti i musei e siti archeologici statali. L’iniziativa era stata rimodulata dall’ex ministro Alberto Bonisoli, con una diversa distribuzione durante l’anno (non era stato diminuito il numero di giornate gratis complessive, ma erano state distribuite in modo diverso). Le domeniche al museo tornano ora, dal 6 ottobre, in tutta Italia.
Dal 6 ottobre ci saranno dunque di nuovo le domeniche gratuite nei musei, con l’entrata libera per tutti la prima domenica del mese nei luoghi della cultura statale, da Pompei a Miramare, dalla Reggia di Caserta al Colosseo. Lanciata nel 2014 dall’allora ministro Dario Franceschini, l’iniziativa ha raccolto nel corso degli anni uno straordinario successo, con quasi 15 milioni di spettatori complessivi. Per alcuni siti inoltre, anticipano da Mibac, sarà stabilito un tetto massimo di ingressi contemporanei. Dal 6 ottobre sarà possibile ammirare e vivere i beni culturali italiani in maniera gratuita e periodica. Nell’anno e mezzo in cui al dicastero che si occupa dei beni culturali, il Mibact, c’è stato Alberto Bonisoli, infatti, il provvedimento voluto da Dario Franceschini nel 2014 era stato modificato con alcune limitazioni che hanno portato diverse polemiche anche se,nella sostanza, si trattava semplicemente di una rimodulazione comunicata non troppo bene dalle istituzioni.
Da ottobre a marzo, ogni prima domenica del mese si conferma l’ingresso gratuito nei luoghi della cultura del MiBAC. Le domeniche gratuite del 2019:
6 ottobre
3 novembre
1 dicembre
L’elenco dei musei aderenti all’iniziativa è consultabile sul sito www.iovadoalmuseo.it