Non ha retto al dolore della morte della figlia Alessandra, uccisa dal fidanzato a soli 24 anni dopo essere stata scaraventata con l’auto per diversi metri lungo una strada di Melito, e la donna, che viveva sola con l’unica figlia, ha tentato di uccidersi con i fumi di scarico della propria auto. Trovata in fin di vita è tutt’ora ricoverata presso lo stesso ospedale dove in una sala dell’obitorio c’è il corpo della figlia, l’ospedale di San Giuliano. Alessandra era nata dall’unione di un matrimonio finito con il divorzio e il padre si era rifatto la vita con un’altra donna mentre lei viveva sola con la figlia. Una tragedia nella tragedia che ha sconvolto una intera comunità.
