Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Posillipo hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal G.i.p. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, Settima Sezione, nei confronti di un 45enne del quartiere Stella, per rapina ai danni di un’anziana donna, consumata in via Gramsci lo scorso 19 gennaio, con un bottino di soli 75 euro (sottratti dalla borsa della vittima).
La notizia era balzata alla cronaca per le gravi lesioni riportate dalla donna che, spinta violentemente alle spalle, battendo col capo sull’asfalto, si era procurata una profonda ferita ed era rimasta riversa semicosciente in una pozza di sangue.
Alcuni passanti avevano attivato il 118 immaginando una caduta o un sinistro, solo dopo qualche giorno fu denunciato il vero accaduto ai militari della Stazione di Posillipo (dal figlio della donna).
La vittima, ancora tramortita, per alcuni giorni non fu in grado di riferire dell’accaduto, per cui i Carabinieri cercarono di acquisire d’iniziativa qualsiasi elemento utile.
Essenziali le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza privata che hanno immortalato transitare, subito dopo che la donna lascia il condominio dove abita (proprio in via Gramsci), lo scooter condotto dall’indagato, con la targa occultata.
La fisionomia del soggetto ed ulteriori immagini hanno consentito di individuare proprietario e reale utilizzatore del mezzo.
Le indagini dell’Arma, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno trovato il loro compendio a seguito della perquisizione domiciliare che ha consentito di ritrovare e sequestrare lo scooter e parte degli accessori indossati dal rapinatore il giorno dell’aggressione all’anziana. L’arrestato è stato condotto a Poggioreale.