Nella mattinata del 16 maggio u.s. personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio aggravato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli nei confronti di un sedicenne, in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato.
Nel pomeriggio precedente, al termine di una lite per futili motivi scoppiata tra alcuni minori sulla spiaggia di Marechiaro, due ragazzi rispettivamente di sedici e diciassette anni, a seguito di accoltellamento, hanno riportato gravi ferite che ne hanno resi necessari i ricoveri presso locali nosocomi dove permangono attualmente in prognosi riservata. Un terzo giovane di diciotto anni ha riportato ferite escoriate al corpo e agli arti, refertate con 15 giorni di prognosi.
L’immediata attività investigativa, svolta da personale della Squadra Mobile, dell’U.P.G.S.P. e del Commissariato di P.S. “San Ferdinando”, articolatasi attraverso l’escussione di alcuni testimoni identificati sul posto, l’acquisizione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza di zona, l’analisi delle fonti aperte e le ispezioni effettuate sui cellulari in uso ai soggetti coinvolti nella lite, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di tentato omicidio aggravato a carico dell’indagato il quale nella tarda serata di domenica si è presentato presso gli uffici di Polizia. All’esito dell’indagine, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per rissa anche un quindicenne che era in compagnia del fermato al momento dei fatti.
Stamattina, all’esito dell’udienza di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto per il sedicenne l’applicazione della misura della custodia cautelare presso Istituto Penale Minorile.