“Un lungo fidanzamento che oggi si è concluso con il matrimonio”. Così l’ha definito Gino Paoli il suo rapporto con Napoli, di cui da qualche ora è diventato cittadino onorario. Il Sindaco Luigi de Magistris ha infatti conferito, in una Sala Giunta di Palazzo San Giacomo gremita, il riconoscimento al noto artista ligure. Presenti anche l’assessore comunale alla Cultura Nino Daniele ed il presidente del Consiglio Comunale di Napoli Raimondo Pasquino. “Napoli oggi con la cittadinanza a Gino Paoli – ha detto de Magistris – è più ricca sia culturalmente che umanamente. Paoli è da sempre un uomo libero ed un libero pensatore e già questo lo fa essere di diritto napoletano”. “Tra me e Napoli c’è una grande sintonia e similitudine – ha spiegato il Maestro Paoli – . Mi riconosco molto nell’anarchia dei napoletani, nella loro bonaria capacità di non dare mai nulla per definitivo. Il lungo fidanzamento tra me e questa città, si conclude oggi con il matrimonio”. “Il maestro Gino Paoli – si legge nella delibera di conferimento della cittadinanza – può essere considerato un napoletano verace, per la sua passione musicale verso il dialetto della nostra città, verso i suoi musicisti più noti con i quali ha intensamente collaborato, ma anche verso le cosiddette nuove realtà musicali che fanno di Napoli una fucina inesauribile, sempre in grande fermento creativo”.