Il Comune di Napoli, unitamente alla Asia, ha dato il via ad un progetto basato sul controllo elettronico della “produzione” di spazzatura
Il Comune di Napoli, unitamente alla Asia, ha dato il via ad un progetto basato sul controllo elettronico della “produzione” di spazzatura: ecco che arriva la card elettronica.
Per il rispetto dell’ambiente e una corretta distribuzione degli oneri fiscali a carico della collettività, relativamente alla raccolta dei rifiuti, è nato un progetto promosso dal Comune di Napoli.
Il progetto ruota, intorno ad una card elettronica che consentirà di ottenere il peso effettivo della spazzatura. «Nella campana – prosegue Del Giudice – ci sarà una botola che si aprirà nel momento in cui il cittadino avvicina la card. In questo modo verrà identificato l’utente che conferisce e verrà calcolato il peso. E se sceglieremo di farlo attraverso i condomìni, ci sono attrezzature che consentono di registrare le loro performance, con buste premarcate da dare ai condomìni. Puntiamo anche ad effettuare dei calcoli separati in base alla tipologia del rifiuto, che si tratti di umido, multimateriale o indifferenziato».