Il 22 aprile 2018, alle ore 18,30, in Napoli, all’interno della Chiesa “Santi Giovanni e Teresa” ubicata all’interno del Monastero dell’Ordine di Clausura della Carmelitane Scalze, in occasione dell’anniversario della Dedicazione della Chiesa, alla presenza di S.E. il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, del Padre Provinciale dell’Ordine dei Carmelitani Luigi Borriello e del Capitano Giampaolo Brasili Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) Napoli, si svolgerà la cerimonia di riconsegna della corona in metallo argentato, che, tra il 23 ed il 30 dicembre 2016, era stata rubata dal capo della statua del “Santo Bambino di Praga”.
L’attività di recupero scaturisce da approfondimenti investigativi condotti nell’ambito di una più articolata indagine del Nucleo TPC di Napoli e coordinata dalla Procura della Repubblica di Isernia che ha permesso di disarticolare, nel settembre del 2017, un’organizzazione criminale, vero e proprio crocevia di ricettazione di beni d’arte di provenienza furtiva, perché sottratti da luoghi di culto e istituti religiosi ubicati tra l’alto casertano e la provincia di Isernia. Di fondamentale importanza per l’individuazione del prezioso bene è risultata la comparazione della sua immagine, con quella contenuta nella
Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che ha confermato la provenienza illecita della corona, poiché asportata dalla Chiesa del Monastero nel 2016.
La restituzione odierna, avvalora, altresì, l’importanza dell’opera di sensibilizzazione che le articolazioni di questo Comando quotidianamente compiono con i responsabili degli Uffici Diocesani, anche attraverso la divulgazione, ai Parroci, della pubblicazione “Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici”, realizzata da questo Comando nel 2014 unitamente alla Conferenza Episcopale Italiana che, oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni chiesastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle Diocesi che, con grande impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale.