Nonostante le restrizioni della zona gialla, che imponevano il coprifuoco alle ore 22, ieri è stato un sabato di vero e proprio delirio nella città di Napoli.
Le strade della città erano state già largamente occupate durante la mattinata ed il pomeriggio, ma ci si aspettava che tutto sarebbe comunque finito per l’orario consentito, quindi non oltre le 22. Così non è stato. Strade inondate di gente, bar e locali pieni, sanzionati dalle autorità competenti.
Addirittura sul lungomare si è potuto assistere ad i festeggiamenti di un diciottesimo compleanno: un gruppo di ragazzi ha ben pensato che le strade del lungomare fossero luogo ideale per inaugurare la maggiore età di uno di loro, molti rigorosamente senza mascherina e le distanze ormai dimenticate.
Nel centro storico, assembramenti tra bar e pub, alcuni hanno addirittura preso a lanciare bottiglie a dei palazzi circostanti.
Amarezza per chi, nonostante tutto osserva le restrizioni, ma rischia comunque il contagio, per la leggerezza di qualcuno. Il “virus” non li ferma.
Carla Carro