I Carabinieri della compagnia Napoli-Centro hanno catturato un latitante appena 22enne, Antonio Forte, napoletano, ritenuto vicino a un gruppo camorristico attivo nel quartiere della “pigna secca” adiacente ai quartieri spagnoli.
E’ stato ammanettato all’interno della stazione ferroviaria di Napoli mentre rientrava dall’aeroporto di Fiumicino dove era atterrato per eludere i controlli allo scalo napoletano: tornava da malaga, dove aveva trascorso parte della latitanza; “soggiorno” immortalato sui social dove il giovane aveva “postato” diverse foto dei suoi festeggiamenti in occasione del capodanno.
Si era reso irreperibile dal maggio 2017. Sfuggiva da un ordine di carcerazione di 4 anni emesso dal tribunale di Napoli per lesioni aggravate e detenzione e porto abusivo di armi: il ricercato, infatti, nel luglio 2014 gambizzò in strada, proprio nel quartiere della “pigna secca”, un uomo originario dello Sri Lanka.
Forte è stato inoltre arrestato in flagranza per possesso di documenti falsi perché al momento della cattura ha esibito ai Carabinieri una carta d’identità con le generalità di un suo conoscente dei quartieri spagnoli ed è stato ulteriormente segnalato all’ag per ricettazione poiché indossava un rolex d’oro del valore di circa 20mila euro, provento di una rapina in Spagna.
Dopo le formalità è stato tradotto a Poggioreale.