di Leandro Del Gaudio
Hanno confessato e hanno raccontato di aver brutalmente ucciso la guardia giurata Francesco Della Corte nel tentativo di rapinargli la pistola di ordinanza (che però non è stata portata via). Sono tre minori a finire in manette per l’omicidio di Francesco Della Corte, ferito lo scorso tre marzo mentre terminava il suo giro di perlustrazione all’esterno della stazione della metropolitana di Piscinola.
Nessuno dei tre frequenta istituti scolastici e sono stati identificati grazie alle telecamere in zona, grazie al lavoro dei poliziotti del commissariato Scampia guidati dal dirigente Bruno Mandato. Hanno confessato, hanno ammesso di aver colpito alle spalle il 51enne per portagli via la pistola. I tre minori sono stati raggiunti da un provvedimento di fermo, nel corso del quale si fa riferimento al movente dell’aggressione. Quella notte hanno atteso il vigilante finire il proprio giro di perlustrazione e hanno colpito alle spalle l’uomo usando dei pezzi di un tavolo di legno. Non hanno portato via la pistola perché era stata occultata dal vigilante in una parte interna della divisa. I tre indagati sono stati identificati e denunciati grazie alle telecamere e alle intercettazioni, poi avrebbero confessato.