Prova di personalità della squadra che va in svantaggio con un inizio contratto, ma reagisce, rimonta e vince. Primi minuti con la Dinamo scatenata e un Napoli che non sempre ha i tempi e le contromosse giuste per le folate dei bianchi di Ucraina.
Un risultato finale che poteva essere più abbondante con qualche occasione non proprio illuminata dalla fortuna, vedi il palo di Mertens. Ma gli azzurri vanno a corrente alternata e, appunto, alternano blocchi di buon gioco a eterni minuti di sbandamento come negli ultimi 20 minuti. Assolutamente annullata la superiorità numerica ca una palese tensione per l’esordio nell’Europa che conta.