Tra le voci del consueto bilancio di fine anno delle attività del 2015, il Gruppo Marinelli ha voluto sottolinearne una: la “Fondazione Giuseppe Marinelli“.
Nata a dicembre con lo scopo di rendere reali e veri i desideri di solidarietà che Giuseppe Marinelli, il capostipite della famiglia di imprenditori, perseguiva quando era in vita, avendone realizzato anche qualcuno.
Soci della Fondazione sono i figli: Carmine, Luca, Giampiero e Maria. Presidente, Natalina Barbieri, moglie di Giuseppe.
“Una delle maggiori qualità di Giuseppe Marinelli era l’umiltà – raccontano oggi i figli – oltre che la continua volontà di condividere tutto ciò che aveva con il prossimo, con gli altri, soprattutto con chi viveva una condizione meno agiata. Chiunque entrava in casa nostra, doveva sedersi al nostro tavolo e condividere il pranzo o la cena con noi. Questo era nostro padre e questo vorremmo che si ricordasse sempre di uomo dal quale abbiamo appreso tanto, dall’importanza dei valori alla ricchezza della solidarietà”.
Ovviamene proprio grazie a questo spirito e alla tenacia con la quale portava avanti le sue idee, molte delle iniziative di solidarietà volute da Giuseppe Marinelli sono già state realizzate negli anni. “Tocca a noi, adesso, proseguire la sua opera – aggiungono Carmine, Luca, Giampiero e Maria Marinelli -, noi che siamo solo le braccia che continuano a portare avanti i suoi progetti già disegnati”.
Il pranzo dell’Epifania che la Fondazione Giuseppe Marinelli ha voluto donare alla Caritas salernitana, organismo pastorale della Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno apre il calendario delle attività benefiche e di solidarietà previste per il 2016.