Ennesima tragedia ai danni di una neonata. Una bambina di sei mesi è morta mentre faceva il bagnetto. Il motivo? La madre si è distratta su Facebook e non si è accorta che la piccola è annegata. È successo negli Stati Uniti, in Texas, e a farlo sapere è il The Sun.
Cheyenne, 21 anni, ha ammesso di aver lasciato da sola la figlia Zayla Hernandez di 6 mesi mentre le stava facendo il bagnetto nella vasca da bagno di casa. La ragazza ha precisato di aver mollato la piccola per qualche istante perché attratta dal pianto dell’altro figlio. Ma la realtà dei fatti sarebbe molto diversa e per questo la giovane è stata arrestata.
La polizia ha scoperto che mentre la bambina moriva affogata la madre era intenta a chattare su Facebook. Dunque Cheyenne non si sarebbe allontanata per tenere a bada l’altro figlio che si lamentava bensì per inviare messaggi ai suoi amici. Ben due le chat aperte nel lasso di tempo in cui la neonata si è trovata completamente da sola.
Analizzando nel dettaglio la chat del social network creato da Mark Zuckenberg, si è scoperto che la donna si è distratta su Facebook per ben venti minuti. Tanto è bastato per condurre la piccola Zayla alla morte. Cheyenne ha pure sottolineato di aver provato ad animare la figlia, che ha trovato a faccia in giù nell’acqua.
L’ha dunque portata nell’ospedale più vicino ma l’intervento dei paramedici non è servito a nulla: la bambina era già deceduta da troppi minuti.
Non è la prima volta che un neonato muore da solo, durante il momento del bagnetto. Qualche mese fa in Australia una mamma ha lasciato il figlio di 15 mesi per andare a spegnere la lavatrice. Caso analogo in Inghilterra, dove il genitore si è allontanato ingenuamente dal bagno per andare a controllare la cena.