Una vicenda drammatica si è svolta a Fisciano, nei pressi della fermata del pullman in zona universitaria, dove un bambino di pochi mesi è stato ritrovato abbandonato. A fare la scoperta è stato Gerardo Fruncillo, assistente Sita irpino e residente a Petruro di Forino.
La sua attenzione è stata catturata da una culla da campeggio ben coperta e posta sotto la tettoia della fermata. Il bimbo, che fortunatamente non dava segni di insofferenza, ha insospettito Fruncillo. Dopo aver cercato attorno la presenza dei genitori senza successo, ha tempestivamente lanciato l’allarme chiamando il 118.
In soli dieci minuti, gli operatori del 118 sono giunti sul luogo del ritrovamento per prendere in carico il neonato. Una vicenda triste e sconcertante che ha commosso sia il ritrovatore, Gerardo Fruncillo, che gli operatori del 118. Questi ultimi, dopo aver effettuato le prime visite necessarie, si sono presi cura del piccolo, trasportandolo all’ospedale per ulteriori accertamenti e cure.
L’abbandono di un neonato è un evento scioccante che ha suscitato una profonda preoccupazione nella comunità locale. Le autorità sono ora impegnate nelle indagini per risalire ai genitori o chiunque possa essere coinvolto in questa tragica situazione. La priorità, al momento, è garantire il benessere e la salute del bambino.
Il gesto di Fruncillo, che ha agito prontamente e in modo compassionevole, è stato fondamentale per salvaguardare la vita del neonato. La comunità si unisce nel condannare questo atto e nell’esprimere solidarietà nei confronti del bambino, augurandogli una pronta guarigione e un futuro sereno, circondato dall’affetto e dalla cura che ogni bambino merita.