Paese imbiancato con la strada provinciale (unica che collega il paese collinare con comuni limitrofi) bloccata in mattinata per un mezzo pesante di traverso a causa del ghiaccio sull’arteria. Ovviamente numerosi automobilisti e cittadini protestano per una situazione di cui il paese quasi sempre o in caso eccezionali si trova impreparato. Molti reclamavano anche dell’assenza della Protezione Civile ma come è ormai noto l’unico nucleo operativo in loco è L’ATAPC, riconosciuta dalla Regione Campania, che è in attesa della paventata convenzione con il Comune di Visciano. Comune che avrebbe un nucleo locale denominato Protezione Civile comunale ma da qualche anno non c’è traccia di essa. Adesso sembra che il sindaco, vista la situazione emergenziale, vuole ripristinare e creare una sinergia anche con l’ATAPC, che però continua ad operare autonomamente. Unico protocollo di accordo da parte dell’ATAPC è quello firmato con la Piccola Opera per quanto riguarda la prevenzione, accoglienza e sicurezza dei fedeli sul sagrato del Santuario è opere annesse. Gli operatori dell’ATAPC questa mattina erano impegnati a spalare la neve e a togliere il ghiaccio sul sagrato evitando disagi ai fedeli. Ghiaccio che ha reso le strade urbane pericolose per l’incolumitá degli stessi cittadini e automobilisti. Soltanto in tarda mattinata, verso le 10 dopo numerose sollecitazioni e proteste è stato reperito un trattore agricolo per spargere il sale lungo le strade che le ha rese un pò più praticabili. Ovviamente la situazione ha costretto molti cittadini a non andare al lavoro da Visciano e quelli fuori di non poter raggiungere il paese per il ghiaccio sulla strada provinciale.
Nicola Valeri.
(Il video che pubblichiamo è stato girato dagli operatori della Protezione Civile Atapc)