Caldo intenso, pomeriggi afosi, umidità e zanzare; sembra che l’ultima parte dell’estate ci sia piombata addosso e ci abbia colti impreparati, soprattutto dopo un luglio abbastanza sottotono… eppure, la natura ci manda inequivocabili segnali, le giornate si vanno via via accorciando e alcuni frutti che ci ricordano l’avvicinarsi della fine dell’estate stanno ormai maturando. E’ il caso delle nocciole, che in questi giorni tutti gli agricoltori hanno incominciato a raccogliere in pieno regime. Siamo nel pieno della raccolta i frutti sembrano orami già caduti al 90% soprattutto nelle pianure, mentre nelle zone più alte c’è solo qualche giorno di ritardo. Il raccolto quest’anno è strano, ci sono aree dove ce ne è in abbondanza esempio nel baianese e avellinese mentre in altre di meno, nolano, spesso dipende anche dalla varietà. Una notizia importante per gli agricoltori è il prezzo in continuo ascesa, oggi si parla di 230-240 euro al quintale ma secondo gli esperti dovrebbe lievitare ulteriormente tenuto conto anche della produzione turca che quest’anno sta facendo registrare una diminuzione rispetto agli anni precedenti. La qualità sembra migliore all’anno passato.