A scriverci è un nostro lettore, lui è Tommaso, produttore come tanti in Campania della nocciole che denuncia il monopolio ormai assoluto da parte del colosso Ferrero sul mercato della frutta secca, in particolare quello delle nocciole. Tommaso scrive: “Visto che date spazio alla corilicoltura, perchè non parlate del monopolio vergognoso della Ferrero che segue le borse turche in maniera impeccabile quando vanno in calo e non invece quando ci sono degli aumenti se non dopo molti giorni per specularci sopra (situazione che si sta verificando da quando è apparso il vostro articolo dei prezzi turchi in aumento). Visto che in Italia non c’è nessun organo in grado di controllare questi abusi iniqui da parte di questa azienda che fa il bello e cattivo tempo sulla pelle della povera gente che crepa per produrre. Saluti spero che accoglierete il mio grido di disperazione. Anzi pubblicate il mio messaggio, ne sarei orgoglioso, saluti Tommaso”.
Uno sfogo, quello del lettore, che difficilmente si può dare torto, purtroppo è la legge del mercato, soprattutto quando siamo difronte ad aziende che gestiscono il 90% della produzione. A questo punto cari amici produttori non ci resta che fare il tifo per la Turchia, il nostro destino dipenda dai turchi.