Si è concluso ieri un processo che vedeva imputato un commerciante di bestiame accusato di appropriazione indebita e chiamato a difendersi dinanzi al Tribunale di Nocera Inferiore. Secondo l’accusa la somma sottratta dall’uomo ammontava a circa 151 mila euro, ed erano i proventi di vendite di carne ad una catena di macellerie dell’area salernitana. Dopo una istruttoria particolarmente articolata e l’ascolto di una serie di testimoni il giudice monocratico di Nocera Inferiore, il dott, D’Arco Vincenzo, ha emesso sentenza di assoluzione. Rigettata le richieste della parte civile, l’imputato, difeso dall’avvocato Liberato Saveriano del foro di Avellino è stato assolto perchè il fatto non costituisce reato.