“I risultati delle analisi effettuate sul cipresso Montezuma e su altri alberi della villa comunale sono attesi per la prossima settimana”: è quanto annuncia l’assessore all’ambiente del Comune di Nola a proposito delle indagini Sim commissionate per verificarne la stabilità.
“Possiamo ritenerci ottimisti sulla possibilità di salvare un pezzo importante del patrimonio arboreo ma in ogni caso – aggiunge l’assessore – occorrerà attendere la relazione degli esperti”.
Il sistema di indagine che, lunedì scorso, ha interessato gli alberi a rischio crollo del parco cittadino, simula l’effetto del vento attraverso una trazione della pianta ed è stato effettuato dall’agronomo Giuseppe Maria Lo Giudice, specializzato proprio nell’esecuzione delle analisi Sim per le quali è tra i migliori d’Italia.
L’ulteriore esame si è reso necessario per via degli esiti della perizia richiesta dall’amministrazione comunale alla ditta che si occupa della manutenzione del verde cittadino, dopo la tromba d’aria del mese di giugno.
L’esame, effettuato dall’agronomo Giuseppe Cardiello e sottoposto anche al vaglio degli esperti interpellati dal forum ambiente dell’area nolana, sottolineò la pericolosità del cipresso Montezuma, attaccato da agenti patogeni che ne hanno minato anche l’apparato radicale mettendone a rischio la stabilità.
Da qui la decisione, sollecitata anche dai volontari del Forum, di procedere ad un ulteriore studio per scongiurare azioni più drastiche come l’abbattimento del secolare albero per preservare l’incolumità dei cittadini.