Avranno soprattutto il compito di vigilare sul rispetto delle modalità e degli orari previsti dal servizio di raccolta differenziata: sono le 35 guardie ecozoofile di Fare Ambiente, associazione alla quale l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi ha affidato il delicato compito di contrastare i comportamenti scorretti che provocano inquinamento e degrado. Vere e proprie sentinelle del territorio, hanno ricevuto il mandato di usare il pugno di ferro per scoraggiare pratiche incompatibili con l’obiettivo del decoro urbano e della tutela dell’ambiente.
Le guardie di Fare Ambiente, cui l’amministrazione comunale si è affidata, sono le uniche che, nel napoletano, hanno ricevuto l’autorizzazione dal Prefetto a svolgere il servizio. Ai volontari dell’associazione è riconosciuto lo status di pubblico ufficiale oltre che quello di polizia giudiziaria ed amministrativa: potranno dunque comminare sanzioni e svolgere indagini delegate dall’autorità giudiziaria. “Le guardie ambientali saranno operative già dal prossimo mese di febbraio e la loro presenza – ha spiegato l’assessore all’ambiente Luciano Parisi – interesserà l’intero territorio comunale. Particolare sarà però l’attenzione riservata a zone, a cominciare dal centro storico, dove il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti domestici è più evidente. Il servizio sarà comunque implementato con iniziative di sensibilizzazione e non riguarderà soltanto la mancata osservanza dei precetti della raccolta differenziata, ma sarà esteso anche ad altri comportamenti scorretti come quelli che caratterizzano alcuni proprietari di cani”.
“Abbiamo il dovere – ha sottolineato il sindaco Geremia Biancardi – di difendere il diritto dei nostri cittadini ad una città vivibile e pulita e soprattutto di rispettare chi, con senso di responsabilità, osserva in maniera rigorosa e puntuale il calendario previsto per il deposito dei rifiuti oltre che le normali regole del vivere civile. Non è possibile che i risultati di raccolta differenziata raggiunti dal nostro Comune siano costantemente vanificati da una incivile minoranza che agisce in barba alla legge ed al prossimo. Mi auguro che la presenza costante delle guardie ambientali potrà rappresentare un deterrente per gli sporcaccioni, contro i quali sarà comunque adottata la linea dura”.
“Le guardie ambientali e zoofile sono pubblici ufficiali e potranno stilare verbali e comminare sanzioni ai fini del rispetto delle leggi ambientali ,del regolamento comunale sulla raccolta differenziata e sugli animali. Fareambiente guardie è riconosciuto dal ministero dell’ambiente, le loro divise sono approvate dalla Prefettura e dal Commiliter. La nostra presenza – ha spiegato il comandante provinciale di Napoli, Saverio Mascolo, che coordinerà le guardie ambientali e zoofile, anche a Nola – avrà compiti educativi e, subito dopo, sanzionatori, non dimenticando che le guardie decretate dalla Prefettura hanno funzioni di polizia giudiziaria in virtù della legge 189/04”.
“Educare i cittadini – ha affermato il dirigente generale del Corpo, Sandro Sacchitella – sarà come sempre la parola d’ordine. Saremo gli angeli custodi delle persone e cercheremo di far comprendere che la nostra missione è quella di tutelare il territorio nel quale vivono”.