Questa mattina, a conclusione di articolata indagine coordinata da questa Procura della Repubblica, i Carabinieri della Compagnia di Nola hanno proceduto ad esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Nola nei confronti di 2 indagati ritenuti responsabili di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
L’attività di indagine ho avuto inizio a dicembre 2016, a seguito del rinvenimento di alcune dosi di stupefacente del tipo cocaina su diversi acquirenti provenienti da vari comuni dell’agro nolano fermati dai Carabinieri in località Piazzolla di Nola, nei pressi del domicilio degli indagati.
Sono seguite attività di osservazione e pedinamento nonché attività tecniche con contestuali numerosi recuperi di sostanza stupefacente del tipo cocaina da parte dei Carabinieri della Compagnia di Nola, acquisendo un consistente compendio indiziario nei confronti delle persone indagate ritenute responsabili, in concorso tra loro, della detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente svolta da Bova Nadia quest’ultima peraltro mente si trovava sottoposta agli arresti domiciliari per analogo reato, con l’ausilio del convivente Giuseppe Perillo, nonché di Vincenzo Stassi, classe 1992, fratello del Perillo (deceduto il 27 1 2018).
Il GIP presso il Tribunale di Nola disposto in particolare l’applicazione degli arresti domiciliari per Bova Nadia classe 88 e della custodia cautelare in carcere per il convivente Perillo Giuseppe classe 84