A Nola i carabinieri della stazione forestale di Marigliano hanno denunciato per detenzione illecita di avifauna selvatica, bracconaggio e maltrattamento di animali un 58enne di somma vesuviana già noto alle forze dell’ordine.
I militari, insieme a personale della LIPU, hanno raggiunto una campagna di Nola dove erano stati segnalati numerosi episodi di bracconaggio. Hanno così beccato il 58enne mentre “comandava” con una corda la trappola per catturare gli uccellini.
I carabinieri hanno constatato che il bracconiere fosse appostato poco lontano dalla trappola e con una corda collegata a una rete ribaltabile imponeva, con un’altra fune, il movimento a un cardellino legato per le ali a un’asta. In questo modo l’uccellino attirava gli altri volatili che una volta vicini all’”esca” venivano intrappolati dalla rete attivata dall’uomo.
I militari hanno anche trovato una gabbia con all’interno 60 verzellini e un’altra nella quale era intrappolato un cardellino. i volatili – probabilmente appena catturati – sono stati liberati.