Arrivano dalla Campania, dalla Sicilia, dalla Calabria e dalla Lombardia per partecipare giovedì 30 marzo alla XIX edizione del certame bruniano, il concorso letterario ispirato alla figura del filosofo nolano Giordano Bruno.
L’iniziativa, promossa dal comune di Nola con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli, è organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Meridies ed il liceo classico statale “G. Carducci” di Nola e con il contributo di diversi partner pubblici e privati che, anche per l’edizione 2023, hanno dato la loro disponibilità assicurando i premi.
“Lo spaccio de la Bestia Trionfante” è l’opera scelta dalla commissione esaminatrice presieduta da Nuccio Ordine, presidente del Centro Internazionale degli Studi Talesiani, Bruniani e Campanelliani.
5 i premi riservati agli istituti superiori, rispettivamente di 1000, 800, 700, 500 e 300 euro. Previsto anche un riconoscimento di mille euro per la categoria degli studenti universitari.
Nove i partners del Certame: il comune di Casamarciano, la fondazione Hyria Novla, l’agenzia di sviluppo dei comuni dell’area nolana, il Lions ed il Leo Club “Nola Host Giordano Bruno” di Nola, il Rotary Club “Nola – Pomigliano d’Arco”, il Lions Club “Nola Ottaviano Augusto”, la Proloco “Nola città d’arte” e Asso Artigiani Imprese Caserta.
Durante il soggiorno in città i concorrenti e gli accompagnatori avranno anche la possibilità di ammirare le bellezze del territorio. L’itinerario turistico prevede anche una tappa alla Reggia di Caserta con l’accoglienza da parte dell’amministrazione comunale locale e la presenza dell’assessore alla Cultura Vincenzo Battarra.
Sabato primo aprile, infine, la cerimonia di premiazione in programma alle 10.00 nel salone del museo storico archeologico di via Senatore Cocozza.
“Apriamo le porte ai giovani e alla cultura restituendo alla città uno dei concorsi più apprezzati in ambito scolastico che mette Giordano Bruno al centro – spiega l’assessore alla Cultura del comune di Nola, Vincenzo Martone – tanti gli studenti in arrivo a Nola nelle prosdime ore per ricordare il filosofo, simbolo per eccellenza della libertà di pensiero e di espressione. Ringrazio i partners che hanno rinnovato l’impegno affiancandoci ed un ringraziamento speciale va all’amministrazione comunale di Caserta che fin da subito ha accolto con entusiasmo il nostro progetto accogliendoci nella Reggia di Caserta nell’anno Vanvitelliano. Sarà – conclude – un bel momento di festa culturale e di condivisione”. (Lucia Carullo)