Nola e le sue bellezze: missione in Argentina per un progetto di promozione del territorio

Nola e le sue bellezze: missione in Argentina per un progetto di promozione del territorio

Missione del Comune di Nola e della Fondazione Festa dei Gigli in Argentina per la promozione delle eccellenze della Città di Nola.

Dal 28 marzo al 4 aprile, una delegazione costituita dal sindaco Carlo Buonauro e dal membro del CIM e consigliere della Fondazione Festa dei Gigli, Massimo Scala, sarà in Argentina per avviare una seria di contatti che saranno utili per un interscambio commerciale e culturale per favorire l’internazionalizzazione delle eccellenze della Città di Nola e della Festa dei Gigli in uno dei Paesi più importanti del Sud America.

Il programma prevede la partecipazione all’Assemblea Generale della Confederazione, con delegati ed autorità presso il Centro Culturale Italiano Olivos di Buenos Aires, riunioni a Mar del Plata ed a Rosario, oltre che all’assemblea Plenaria di Olivos. Gli eventi vedranno la partecipazione dello stesso presidente della Confederazione Italiani nel Mondo – CIM, l’onorevole Angelo Sollazzo e del direttore del Centro turistico Internazionale, Salvo Iavarone.

Dal giorno 28 Marzo al giorno 4 Aprile – afferma il sindaco di Nola, Carlo Buonauro–  saremo in Argentina per promuovere le meraviglie e le eccellenze della nostra comunità per stimolare flussi turistici e partnership commerciali con Nola, per tutti i talenti e le bellezze del nostro territorio”.

“La Missione Argentina ed il virtuoso percorso di cooperazione intrapreso con la CIM dal Comune di Nola e dalla Fondazione Festa dei Gigli – afferma il Presidente Francesco De Falco – oltre a rappresentare una grande occasione di interscambio culturale e commerciale per la nostra Città, sarà una tappa fondamentale del nuovo piano di internazionalizzazione della Festa dei Gigli, che ha lo scopo di promuovere su scala globale la nostra Festa Eterna ed il suo straordinario patrimonio antropologico, culturale e religioso con l’obiettivo di intercettare i grandi flussi legati al turismo culturale ed esperenziale, oltre che al turismo religioso e di ritorno.

In contemporanea la Fondazione sarà impegnata in un ulteriore importante missione in Terra Santa insieme ai delegati della rete delle Grandi Macchine a Spalla, Patrimonio Immateriale UNESCO.

Si tratta di un progetto che apre un ponte con una parte importante del mondo che favorirà la conoscenza e la divulgazione del nostro patrimonio – afferma Massimo Scala, consigliere della Fondazione Festa dei Gigli – un primo passo verso il potenziamento di programmi di gemellaggio ed interscambio culturale che non potranno fare altro che generare interesse verso il nostro intero territorio che oltre alla Festa ha tante altre bellezze culturali, artistiche, e naturali da offrire. Con questa missione piantiamo per ora solo un seme per iniziative significative che vedranno la luce già a partire dall’anno prossimo”.

SAVERIO CANDELA