A Nola i carabinieri hanno sequestrato un’area di circa 100 metri quadri e 4 cassoni adiacenti all’isola ecologica comunale utilizzati per lo stoccaggio provvisorio di diverse tipologie di rifiuti (vegetazione, detriti e fango frammisti a imballaggi metallici e vetro) pari a circa 100 metri cubi, mentre a Tufino, sempre nel Nolano, è stata sequestrata un’area di cava di circa 20.000 metri quadri. Area utilizzata per la ricomposizione dei rifiuti provenienti da costruzione e demolizione non trattati.