In vista delle prossime elezioni politiche, il vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino, ha voluto scrivere un messaggio per invitare cittadini e candidati, credenti e non, a ricordare la «lezione storica dei Padri costituenti e delle donne e degli uomini più avveduti dell’agire politico del Paese», negli ultimi tempi, gravemente trascurata. La vitalità dei territori, i semi di bene in essi presenti e germoglianti, il prezioso tesoro delle nuove generazioni sono i segni di speranza a partire dai quali monsignor Marino lancia il suo appello «perché si partecipi al voto, individuando nelle liste la presenza di candidati in grado di garantire rigore morale, competenza e senso di giustizia, tenendo conto dei valori costituzionali fondamentali della persona umana, della famiglia e delle comunità» e perché i candidati confidino «di meno su un voto di opinione spinto dal dibattito nazionale» e incontrino il più possibile «quelle vite normali e apparentemente anonime e ordinarie che tengono in piedi il Paese. Un bagno tra la nostra gente, per scoprire o riscoprire con quale forza di volontà abbiano fatto fronte alle difficoltà del lavoro, con quale capacità intelligente e solidale i nostri concittadini si siano fatti carico delle attività produttive, delle cure, della casa, dell’assistenza ad anziani e disabili e dei servizi volontari». |