Manca un solo mese dalla Festa dei Gigli ma la macchina organizzativasi già messa in movimento. L’ attenzione sull’evento è al massimo livello: quest’ anno tutto dovrà andare alla perfezione o quasi. Non sono ammesse “stonature” perché l’edizione 2014 è la prima con il sigillo Unesco. A curare i preparativi è la Fondazione Festa dei Gigli presieduta da Raffaele Soprano che nelle scorse settimane ha presentato il manifesto ufficiale della kermesse. La circostanza non è da trascurare visto che rispetto agli anni precedenti la campagna di promozione dell’evento è partita in netto anticipo. Una scelta precisa e strategica che diventerà prassi normale proprio per poter consentire una migliore divulgazione che consideri come raggio d’azione, almeno agli inizi, il territorio nazionale. Il manifesto, infatti, sarà affisso nelle varie pro – loco d’Italia ma anche stazioni ferroviarie ed aereo – marittime. Al tempo stesso sono stati acquistati anche spazi su impianti pubblicitari in tutta la Regione. E’ verosimile che attraverso una campagna pubblicitaria più oculata e l’esposizione mediatica derivata dal riconoscimento Unesco si possano toccare percentuali più alte di turisti e visitatori. Una previsione certamente positiva per la città che però è necessario che si faccia trovare pronta. Non a caso i gruppi di lavoro stanno elaborando un adeguato piano di accoglienza finalizzato a rendere l’evento maggiormente fruibili. Proprio per questo saranno previsti, secondo indiscrezioni, palchetti e tribune, così come anche dei maxi schermo per poter seguire in maniera più tranquilla e confortevole il percorso delle macchine da festa, in particolare nella fase pomeridiana e notturna. ltro elemento di grande importanza resta la musica. Per diversi mesi si è dibattuto anche sull’opportunità di ritornate ai soli strumenti a fiato. Tutto questo per contenere i suoni in distorsione che molto spesso caratterizzano le perfomance musicali delle macchine da festa. E’ questa del resto un’ indicazione precisa fornita dal maestro De Simone, direttore artistico della Fondazione Festa dei Gigli. “Abbiamo di recente – afferma il presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Raffaele Soprano – svolto un incontro con musici e fonici per definire un limite di taratura che eviti questi suoni assordanti e soprattutto che si crei la sovrapposizione tra cantante e musica. Nei primi giorni di Giugno ci sarà anche una simulazione per verificare il tutto”. Nel frattempo per fine settimana dovrebbero essere affissi anche i manifesti relativi all’assegnazione dei Gigli e la Barca per l’anno 2015. I termini scadono il prossimo sei giugno. Le modalità sono le stesse dello scorso anno.
