Da pochi giorni ho iniziato ” la mia avventura ” di dirigente scolastico presso l’istituto superiore Leone-Nobile di Nola.
“Una sfida ” che ho fortemente desiderato, visto che sono sempre stato un estimatore delle istituzioni scolastiche che insegnano ” a fare”, senza limitarsi al sapere per sapere.Ho incontrato un Collegio docenti ed un Consiglio d’istituto attrezzato a rilanciare l’immagine e l’offerta formativa ” di una principessa dal fascino intramontabile “. Così definisco dal primo settembre ” la mia scuola del presente e del futuro “. Una che va curata nelle sue ferite profonde, che riguardano diversi laboratori, per i quali tutti dobbiamo battagliare,per riportarli al vecchio splendore… e ci riusciremo!
Tutti devono adeguatamente sentire forte il senso dell’identità, il senso dell’appartenenza, in ultima istanza il senso di comunità.
Gli indirizzi di quelli che un tempo venivano definiti “professionali e tecnici ” mantengono inalterati la qualità ed il valore, essendo ancora oggi spendibili nel difficile mondo del lavoro.Cercheremo di ampliare l’offerta formativa con altri sbocchi operativi, concreti e fattibili rappresentati dalla “meccadronica ed ottica”, con i quali faremo comprendere agli Enti preposti ed all’utenza una ulteriore forza per attrarre iscritti. I malesseri della nostra scuola, le ferite già richiamate sono tutte risolvibili e guaribili, basta essere fermi nell’intento di voler riuscire, fosse anche un sogno, ” per il quale fortemente e fermamente credendo,si può giungere alla realizzazione “. Così afferma il mio illustre conterraneo Gabriele D’Annunzio.
Esorto gli alunni, le famiglie, i docenti ed il personale A.T.A. a stringersi in corte ed insieme a me,”….siamo pronti alla morte!”.
La morte intesa non come sconfitta, ma come estremo baluardo per chi fino all’ultimo vuole battersi e combattere per la difesa dell’immagine di questa “principessa dal fascino intramontabile “.
Il Dirigente Scolastico Vincenzo Serpico