Venerdì 4 aprile a Nola, alle ore 17:30 presso l’Editore L’Arca&L’Arco in via Napolitano 26, si terrà un incontro sul Futurismo. Ospiti d’eccezione, il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese e l’artista Mario Persico. L’incontro sarà introdotto dallo storico dell’arte Giovanni Fasulo. Il fantasiologo Carrese è studioso di storie e caratteristiche della fantasia. Si occupa a tempo pieno di fantasia e ne studia e ricerca le storie, le caratteristiche, i meccanismi e le bizzarrie in ambito interdisciplinare e quotidiano. È membro della International Lexical-Functional Grammar Association, amico del gruppo Oplepo (Opificio di Letteratura Potenziale), enigmista, docente e saggista. (www.fantasiologo.com). A Nola presenterà una sua proposta di ricerca fantasiologica in cui analizzerà le parole “immaginazione” e “fantasia” e i loro ruoli nei manifesti del Futurismo. In particolare evidenzierà la tesi, attraverso la lettura del manifesto Distruzione della Sintassi. Immaginazione senza fili e Parole in libertà (1913), per la quale i futuristi non consideravano sinonimi le parole “fantasia” e “immaginazione” bensì differente. Con Massimo Gerardo Carrese dialogherà l’artista partenopeo Mario Persico, Rettore dell’Istituto di Patafisica Partenopeo – tra i firmatari nel 1955 del Manifesto dell’arte nucleare di E. Baj e tra i fondatori del Gruppo 58 assieme a Biasi, Del Pezzo, Di Bello, Fergola e Luca e rappresentante di tutta la storia dell’arte informale italiana con all’attivo mostre realizzate nei musei e nelle gallerie più importanti d’Europa. S’intratterrà sul rapporto tra “parola” e “immagine”, “testo” e “segno”, dall’avanguardia futurista alla nostra contemporaneità. L’incontro è gratuito.