Dal Cimitero di Nola il 31 gennaio del 2020 fu trafugata una statua a misura d’uomo che era dedicata alla memoria di Angelabella Sallusto, giovane nolana morta prematuramente a cui il padre prof. Gennaro Sallusto, artista nolano ecclettico e di valore dedicò dopo tanto lavoro alla figlia amatissima. Un gesto davvero ignobile che ha lasciò senza parole molti cittadini nolani. Oggi quella statua e’ pronta per tornare al suo posto grazie alla caparbietà, alla generosità, e all’impegno del maestro Michele Santonastaso. Nella foto la nuova opera realizzata che tornerà al posto che gli compete. Si spera che episodi del genere non abbiano più a verificarsi.