Servizio di Eva Vignone- Michele Nappi – Quinta classe-Sezione A- Specializzazione in Biotecnologie
Marzo, al Masullo–Theti, è anche il mese della prevenzione. Infatti, negli ultimi anni, con il coordinamento della prof.ssa Susy Barone, numerose sono state le iniziative di sensibilizzazione ed informazione in campo medico. Solo per citarne alcune: nell’anno scolastico 2018-19, con il dott. Luigi. Montano è stato realizzato il progetto “Ecofoodfertility”, rivolto espressamente alla componente maschile; lo scorso anno, in collaborazione con il CIF di Cimitile, il progetto “Prevenzione fuori classe” ha coinvolto le ragazze delle classi terze e quarte in quattro diversi ambiti: nutrizione, dermatologia, senologia e ginecologia.
Nell’anno in corso, grazie anche alla sensibilità della Dirigente professoressa Elisa De Luca e alla disponibilità della prof.ssa Patrizia Napolitano, sempre in collaborazione con il CIF di Cimitile, e con il presidente del Campus Salute Onlus, Pasquale Antonio Riccio,si è dato spazio alla informazione e sensibilizzazione per gli alunni e le alunne delle classi terze e quinte.
Numerosi gli specialisti intervenuti: la dott.ssa Donatella Provvisiero, nutrizionista; il dott. Elio Benvenuto e la dott.ssa Rossana Arianna, endocrinologi; il dott. Antonio De Fraia, andrologo; i dott.ri Luca Costanzo e Adriana Di Guida, dermatologi.
In apertura, dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, i medici hanno sottolineato l’importanza di una corretta informazione. Numerosi gli spunti di riflessione.
Si è parlato delle malattie sessualmente trasmissibili, la cui incidenza è aumentata enormemente proprio tra i giovani che, non avendo ricevuto un’adeguata informazione, ignorano e sottovalutano i rischi e le gravi complicazioni che tali malattie possono a lungo termine causare.
La nutrizionista ha puntato l’attenzione su gravi disturbi, come l’obesità e l’anoressia, molto diffusi al giorno d’oggi tra i giovani, sottolineando altresì quanto sia importante considerare il cibo come “medicina”, al di là di stereotipi estetici.
Inoltre, in riferimento all’inquinamento ambientale di cui siamo “carnefici e vittime” ci si è soffermati sull’aumento dei tumori della pelle, causati anche da uno stile di vita poco responsabile. Ed ancora, si è sottolineato come lo squilibrio ormonale potrebbe portare all’insorgenza di gravi complicazioni dovute al malfunzionamento della tiroide, sede di regolazione ormonale.
Dopo tale momento di confronto, i ragazzi, in base alle loro particolari esigenze, hanno selezionato un’area medica di interesse presso la quale svolgere una consulenza.
L’iniziativa del progetto “Prevenzione fuori classe… non solo donna” è stata un’ulteriore opportunità per un’azione di corretta informazione, sensibilizzazione e prevenzione, fondamentali per l’acquisizione di uno stile di vita salutare che costituisce il primo step di un’adeguata terapia medica.
Inoltre interessante è stata anche una riflessione sul volontariato di cui l’attività del Campus è stata espressione, dal momento che aiutare gli altri diventa fonte di benessere per ognuno di noi, al punto che sarebbe possibile affermare che l’altruismo rappresenta quasi la “forma più nobile dell’egoismo”.
A tutta l’equipe medica intervenuta va un grazie particolare per la disponibilità e la professionalità messe in campo, fornendoci una consulenza altamente professionale e preziose valutazioni mediche in riferimento alle visite effettuate.
Alla prossima…
Eva Vignone, Michele Nappi V A bio