Nola ricorda il filosofo Giordano Bruno nel giorno del 418esimo anniversario della sua morte. L’appuntamento è per le 11.30 di sabato 17 febbraio nella piazza a lui dedicata dove sarà deposta una corona di alloro ai piedi della statua. L’iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi con l’assessore alla cultura Cinzia Trinchese.
Nel pomeriggio, invece, alle 17, la città renderà omaggio a Bruno a Campo de’ Fiori a Roma nell’ambito dell’iniziativa “Nel nome di Giordano Bruno. Costituzionalmente laici” organizzata dall’associazione romana ‘Libero pensiero’ presieduta da Maria Mantello.
Le celebrazioni bruniane partiranno già nel pomeriggio di domani alle 18.30 nella sede del circolo Giordano Bruno che ha organizzato il convegno ”I giovani nolani e la memoria di Giordano Bruno”. L’evento, patrocinato dal Comune, è stato curato dagli alunni del liceo classico “G. Carducci” di Nola coordinati dalla professoressa Elena Falco. A prendere parte alla manifestazione, il presidente del circolo Pellegrino Sirignano, il sindaco Geremia Biancardi e l’assessore al ramo Cinzia Trinchese.
“Da sempre il 17 febbraio è il giorno del ricordo e della commemorazione – spiega l’assessore Cinzia Trinchese – Che Bruno sia da esempio alle nuove generazioni per il modello di vita che condusse incentrato sui valori del pensiero libero e che, nei giovani nolani, trova la sua massima espressione nel certame, il concorso filosofico ispirato ai suoi scritti in programma quest’anno dal 13 al 15 aprile. ‘La cena delle ceneri’, l’opera scelta per l’edizione 2018”.
“Ricordare Bruno non è un semplice esercizio di memoria – evidenzia il sindaco Geremia Biancardi – ma l’occasione per sottolineare l’attualità e la grandezza del pensiero del filosofo cui Nola ha fatto da culla e per indicare ai nostri giovani che la strada della conoscenza rende liberi da ogni schiavitù”.