Nola: Padre Maurizio Patriciello, prete antiroghi e della Terra dei Fuochi, protagonista come autore del libro “Non aspettiamo l’Apocalisse”, volume presentato nella chiesa del Gesù dalla Libreria Biblos, a introdurre i lavori, mons. Luigi Mucerino e Antonio Laurino. Interventi di don Peppino Gambardella e Nello Trocchia. Padre Maurizio, reduce da numerosi incontri non solo in Campania, ricorda la sua vocazione di prete, ordinato a 34 anni e poi mandato dal suo vescovo a fare il parroco nel parco Verde di Caivano. Quartiere difficile e complesso. Poi nel 2012 quei roghi che fecero scuotere le coscienze. Quei fumi velenosi che fecero di un prete di normale a battagliero per salvare il proprio popolo dall’Apocalisse. Una storia riportata in un volume che racconta le esperienze di un prete, della sua gente e della propria terra. Poi i tumori che colpiscono adulti e bambini che respirano i veleni sprigionati dai roghi. Padre Maurizio che incontra il prof. Antonio Marfella, oncologo che lo affiancherà in questa dura battaglia. E i comitati spontanei che nascono nei territori con cortei spontanei e petizioni per chiedere interventi concreti nelle aree contaminate. Patriciello non si fermerà. Grazie a lui, la sua gente e la sua terra otterrà un decreto non risolutivo ma qualcosa si muove. Anche il Capo dello Stato lo incontra più volte, sia a Napoli che al Quirinale con le mamme coraggio. Qualche settimana fa l’udienza con Papa Francesco in piazza San Pietro che usa parole forti per la difesa dell’ambiente e la salvaguardia del Creato. Don Maurizio invita il popolo e cittadini a “non mollare” in quanto questa dura”guerra” contro il male si vince “se siamo uniti”.