Si terrà mercoledì 25 marzo alle ore 18.30 presso il Salone dei Medaglioni – Palazzo Vescovile di Nola, la presentazione di “LA STANZA DI BEATRICE” E “NOVE VOLTE DONNA” di Anna Verlezza.
“Alla Beatrice che vive nel nostro cuore. A chi ha conosciuto una Beatrice!”, è la dedica che l’autrice fa nella prima pagina del suo libro “. E mai dedica fu più profonda e toccante perché Beatrice è ognuna di noi, è dentro ognuna di noi.
Beatrice è una bambina sola col suo incommensurabile dolore, con la sua voglia di crescere nonostante tutto e tutti e nonostante una madre, sua madre, che non ha mai taciuto il dolore di averla partorita. Beatrice diventerà donna sola, piena di paure, alla ricerca di riscatto. Sono entrambe vittime di violenza, una per una nascita non voluta e una vita fatta di violenze e soprusi, l’altra per aver seguito la via di un amore che l’ha poi abbandonata con un figlio in grembo. …Messe al margine dalla società, la loro vita si snoda tra intrecci di vite e parole e desideri di risposte ai tanti perché.
Beatrice, che subisce violenze fisiche da parte dell’orco, di quell’uomo, il compagno di sua madre e che per le violenze subite non potrà mai avere la possibilità di scegliere di essere madre, nella sua strada non sarà mai abbandonata dal dolore.
Si legge dei tormenti di Beatrice che cresce vergognandosi del suo passato e vorrebbe un mondo diverso e intanto si rifugia nella “stanza” quel luogo metafisico dove spera di trovare riappacificazione soprattutto con se stessa.
Il monito è, però, uno: combattere sempre per la propria dignità e tendere sempre e comunque alla vita.
Beatrice sceglie di superare l’angoscia per sperare in un cambiamento che attraverso la riscoperta di se stessa possa aiutarla ad uscire dai ricordi bui.
Beatrice è simbolo di ogni donna perché è fragile e forte, è dolce e dura, è tutto e niente come solo le donne sanno essere. Beatrice é voglia di riscatto, ricordo di dolore, lutto che si fa forza di cambiamento capace di superare le barriere del male e ritrovare in sé la gioia.
Beatrice è tutte noi ed è esempio per le “noi che saranno e che potranno trovare in lei esempio di riscatto”!
