Il progetto riguarda il raddoppio della tratta ferroviaria Scisciano – Saviano – Feudo – Nola, che corre lungo linea Napoli – Nola – Baiano. L’ importo dei lavori e’ pari a 120milioni di euro, finanziati con i fondi CIPE attraverso la delibera n. 62 del 3 agosto 2011. Il cantiere sarà aperto entro pochi mesi e si procederà per step: nella prima fase è prevista la realizzazione di una galleria naturale con l’attraversamento di un singolo binario. All’interno di quest’area, a distanza di undici metri, sarà comunque predisposto un secondo binario attivo in futuro. L’attuale stazione di via Cimitile sarà interrata ed è prevista la realizzazione di un’ area riservata ai viaggiatori con negozi e spazi espositivi.
Il primo lotto dei lavori prevede anche l’interramento della tratta Feudo – Nola con l’eliminazione di ben tre passaggi a livello – da quello pedonale del parcheggio dell’ex Foro Boario ai due ricadenti nella tratta da interrare e che si trovano a via san Massimo e via on. Francesco Napolitano.
“Si tratta di un’operazione decisiva non solo per Nola ma per l’intero territorio. I lavori sono destinati a cambiare il volto alla nostra città, stretta nella morsa dei passaggi a livello. Meno traffico, minor impatto ambientale sicuramente anche nuovo indotto ed occupazione. Un traguardo raggiunto grazie ai nostri referenti nel parlamento nazionale ed all’impegno della giunta regionale guidata dal governatore Stefano Caldoro. Spiace – ha sottolineato in consiglio comunale il sindaco Geremia Biancardi – che la minoranza abbia prima tentato di intralciare l’iter e poi abbia preferito disertare l’appuntamento con l’approvazione del progetto che interessa non solo Nola ma l’hinterland”
“Un progetto di primaria valenza – ha sottolineato Roberto De Luca, capogruppo FI in consiglio comunale -, sicuramente il più importante investimento degli ultimi cinquanta anni che rappresenta il volano di sviluppo dell’intera area. Un’occasione imperdibile che rispecchia le esigenze del territorio e dei cittadini con la messa in opera di azioni migliorative dell’assetto urbanistico che consentiranno di disegnare una nuova piazza e un nuovo sistema di viabilità, di ripensare il sistema dei percorsi pedonali di accessibilità al centro di Nola e di collegamento con le aree immediatamente fuori dal centro”.