Polemiche a Nola per la mancata fiera del TORRONE in piazza Duomo. L’appuntamento rituale del tutero e ombrello viene limitata alle sole aree di Piazza d’Armi, piazza Immacolata e lungo via Napolitano ex via Roma. San Felice, dunque viene festeggiato tra religiosità e gastronomia locale ma anche da veleni tra amministratori locali e titolari di bancarelle della città che ogni anno allestivano i loro prodotti nella piazza principale di Nola. L’altra polemica riguarda una giostra fatta stazionare dal comune proprio al centro della piazza. Si tratta di una ruota panoramica il cui accesso é gratuito. Sotto tiro delle polemiche é l’assessore Cinzia Trinchese, accusata da titolari di bancarelle di essersi “arresa’ a pressioni di pochi non tutelando una categoria che da anni allestivano la fiera del torrone . Una polemica che senza dubbio avrà un prosieguo anche nei giorni del dopo san Felice. Sembra, a giudizio di osservatori, che il sindaco Geremia Biancardi sia in una situazione imbarazzante e che lo stesso opti nel non interventismo diretto. Alla fine il potere decisionale é nelle mani di poche persone che ovviamente hanno determinato la riconferma di Biancardi ai massimi vertici della città. A san Felice non resta, a Lui piacente, fare il miracolo della manna.
Nicola Valeri