Cala il sipario sulla settima edizione della rassegna Teatro in mostra al museo. Un’ edizione davvero eccezionale che ha visto il sold out – nella corte del museo storico archeologico di Nola – in tutti e sei appuntamenti, spalmati in due settimane.
La rassegna si è conclusa – domenica 22 settembre – con lo spettacolo fuori concorso “La banda degli onesti” di Mario Scarpetta portata in scena dalla talentuosa e giovane compagnia teatrale “Pro-teatro” di Baiano con la regia di Antonio Lippiello. La serata è cominciata con un doveroso minuto di raccoglimento per esprimere vicinanza alla tragedia che ha colpito la comunità di Saviano a seguito del crollo della palazzina in via Tappia.
Atteso il momento dei riconoscimenti della giuria tecnica e quella del gradimento del pubblico, per l’assegnazione del Premio Salvatore Esposito Pipariello.
Ad aggiudicarsi il premio miglior spettacolo per la giuria tecnica è andato invece alla compagnia “30 allora di Casagiove” con lo spettacolo “Matrimoni sospesi” dell’autore Crescenzo Autieri.
Premio miglior spettacolo gradimento del pubblico è stata la “Compagnia comica salernitana con lo spettacolo “Lo faccio per amore”.
Il premio miglior attrice non protagonista è stato attribuito a Carla Lettiero della compagnia “30 Allora”, mentre il riconoscimento miglior attore non protagonista è andato a Felice De Chiara della “Compagnia Gabbiani” di Baronissi.
Migliore attrice caratterista, Monica Falconi della compagnia “Mercanti di Stelle” di Roma, mentre miglior attore caratterista è risultato Andrea Avallone della Compagnia comica salernitana.
La migliore attrice protagonista è risultata Roberta Scardola della compagnia “Mercanti di stelle”, mentre il miglior attore protagonista Alfredo De Simone della compagnia “Gabbiani”.
Il premio miglior testo è andato a Luca Franco, autore della commedia “Tutti e tre per terra” portato in scena dalla compagnia “Mercanti di stelle”, mentre il premio per la migliore regia è stato assegnato a Vincenzo Russo della compagnia” 30 Allora”.
“È stata un’edizione eccezionale. Il mio ringraziamento – afferma Antonio Esposito Pipariello, direttore artistico della rassegna – va a quanti ci hanno sostenuto, imprese del territorio ed istituzioni, in particolare il Comune ed il Museo. Abbiamo vissuto serate di grande qualità, grazie al talento delle compagnie intervenute ed il pubblico ha gradito facendo registrare ogni sera sempre il tutto esaurito in ogni ordine di posto. È stato l’anno in cui la rassegna ha assunto un carattere nazionale con un bando a cui hanno risposto oltre 50 compagnie da tutta Italia. Per la prossima edizione faremo un altro passo in avanti con nuove iniziative”.
“Continua il binomio tra la rassegna e il museo storico archeologico – afferma Giacomo Franzese, direttore del Museo storico archeologico di Nola – Tante le persone intervenute a riprova che la comunità risponde quando le iniziative sono fatte bene anche grazie alla sinergia tra le istituzioni e le associazioni. A breve il museo aprirà le porte dopo i lavori di riqualificazione, restituendo ambienti ancor più gradevoli dove fare cultura sarà sempre più un piacere” .