di Gianni Amodeo
Le sessioni di valutazione, tra ottobre e novembre, hanno coinvolto sia le comunità studentesche dei Licei e degli Istituti statali d’Istruzione superiore che i Forum giovanili dell’area nolana, incluse le visite ai siti simbolici della ricca e variegata storia del territorio, tra cui il complesso delle Basiliche paleocristiane, a Cimitile, e l‘ex struttura delle Carceri, nella città dei Gigli. Un proficuo e motivato impegno di analisi, riflessione e approfondimento sulle tematiche e sui moduli di narrazione audiovisiva espressi nei cortometraggi che costituiscono l’asse portante e … l’anima della seconda edizione del Theta short film festival, il Concorso internazionale dell’opera breve, promosso ed organizzato da Il Cinematografo, associazione attiva nella città dei Gigli, che fa da riferimento e punto d’incontro di giovani artiste e artisti con il culto dei linguaggi audiovisivi e dell’intensa espressività di contenuti che ne costituisce la cifra significativa, variando tra i documentari, i video musicali e via seguendo sui versanti della creatività e dell’immaginario.
Il Theta short film festival è una rilevante iniziativa, con forte spinta innovativa per il territorio anche e soprattutto per il metodo adottato per la valutazione delle opere proposte, facendo leva sull’articolata rete di giurie dal basso, per dir così, ancorate in larga misura alle istanze e alle sensibilità del mondo giovanile, con la direzione artistica di Antonio Riccardo Santorelli, per gli amici Tony Santorelli, tout court , è proprio il caso di sottolinearlo, un giovane talento, laureato a pieni voti all’ Accademia delle Belle Arti di Napoli, con tesi sperimentale sui linguaggi cinematografici e televisivi, ed autore di importanti ed originali produzioni sulle Lezioni americane di Italo Calvino e sulla Divina commedia rivisitando il mondo ideale del Sommo Poeta, per non dire dell’eccezionale docu-film, Jammo ‘a potà, rara, se non unica testimonianza audiovisiva del lavoro agricolo legato alla corilicoltura, un tempo particolarmente fiorente a Visciano e nell’area avellana-nolana.
Un lavoro, quelle delle giurie popolari, serio ed accurato, per vagliare le opere di artisti e produttori di oltre trenta Paesi, specchio della realtà dei nostri giorni sotto tutte le latitudini, squadernata in tutte le sue connotazioni di evidenza sensoriale e multisensoriale. Ma anche e soprattutto un successo di partecipazione, che fa risaltare lo spirito del Theta short film festival, che punta a promuovere il confronto tra autori emergenti nel vasto campo della produzione dei cortometraggi, veicoli di comunicazione ad impatto immediato e diretto nella ricognizione delle specificità delle sfaccettature che raccontano la complessità del reale e dell’umano nella società mondializzata. Un progetto di largo respiro, che, non a caso, si vale dell’ Alto patrocinio del Parlamento europeo, oltre che del patrocinio della civica amministrazione, guidata dal sindaco Carlo Buonauro, della Regione– Campania e della Film commission regionale.
Sarà l’ultramoderna multisala The Space del Vulcano buono, a fare da sfondo e risonanza della selezione compiuta nelle sessioni di valutazione dalle giurie, che hanno vagliato oltre 400 opere. Un appuntamento che sarà scandito nelle serate di venerdì- trenta novembre– e sabato- primo dicembre– dalla rassegna delle proiezioni dei trailer delle trenta opere ritenute degne della Palma vincente nella categorie tematiche del Festival. Un evento che sarà accompagnato da tanti momenti di intrattenimento, varietà e musica live. Due serate speciali per le cerimonie di premiazione delle artiste e degli artisti, con la consegna delle artistiche statuette-simbolo del Theta short film festival, edizione 2023. E a fare da contrappunto alle cerimonie premiali, sarà la Thet\Art, Mostra d’arte contemporanea, allestita nel foyer di The Space