Sabato 23 e domenica 24 ritornano le giornate di Primavera indette dal Fondo Ambiente Italiano. Un consueto appuntamento che da anni permette a migliaia di visitatori di conoscere ed apprezzare le straordinarie bellezze paesaggistiche, storiche ed artistiche del Paese. Quest’anno il gruppo di Nola del FAI ha deciso di adottare la “Torre degli infiniti mondi”, sita a Nola in Via Castelcicala. In bilico tra terra e cielo, tra architettura e filosofia, tra cime e paesaggi catarsici, la Torre, rinominata “Degli Infiniti Mondi”, recuperando le parole del filosofo Giordano Bruno, fu eretta intorno al 1400 a difesa del dominante castello normanno del ‘200, più noto come Castello di Castelcicala. Secondo il racconto dell’antica e nobile famiglia
proprietaria del feudo dal 1719 i Sallier de La Tour dei Principi di Castelcicala questo era il luogo da cui si affacciava il tormentato filosofo Nolano, Giordano Bruno per cercare ispirazione e quiete al suo animo travagliato. Tra l’altro, oltre al fondamentale ruolo militare e strategico, fu conferito alla torre anche un valore spirituale, essendo punto di riferimento per i pellegrini che si recavano al Santuario di Montevergine.
Si narra anche che vi abbiano stazionato le truppe Sanfediste guidate dal Cardinale Ruffo di Calabria prima del 1799. Proprio per richiamare la Rivoluzione Partenopea del 1799, la visita sarà accompagnata da un’attività teatrale con canti Sanfedesti e Giacobini; verranno, tra l’altro, letti monologhi di Masaniello, Eleonora de Fonseca Pimentel e Luisa Sanfelice. Tutto sarà curato dalla scuola media Merliano-Tansillo di Nola con i suoi giovani studenti e dall’ istituto Umberto Nobile di Nola che provvederà con gli studenti del settore turistico all’accoglienza. Gli allievi di questi istituti insieme ai volontari del gruppo Fai Nola guideranno e accompagneranno i visitatori nel percorso d’ illustrazione. Il Ristorante “Agriturismo di città”, ancora, offrirà ai visitatori in degustazione alcune tipicità del territorio risalenti al periodo Borbonico.
Perla di queste giornate Fai sarà il successivo percorso paesaggistico che sale da Castelcicala fin su all’Eremo dei Camaldoli, un’oasi di serenità attiva ed operante con la sua Chiesa, le sue celle con proprio orto e la sua ricerca di erbe officinali. Il percorso paesaggistico culminerà nel belvedere dell’Eremo, da cui mirare la collina di Castelcicala, il paesaggio dell’agronolano fino al mare del golfo di Napoli. All’Eremo dei Camaldoli il gruppo “trekking ” sarà accolto da un narratore che li addentrerà nel mistero di Ettore Majorana, che sembra che ivi si rifugiò tra le due guerre, quando scomparve misteriosamente proprio a Napoli. Il percorso paesaggistico si terrà, sia il 23 sia il 24 marzo solo in mattinata ed in un solo turno, esclusivamente previa prenotazione ai contatti sottoindicati. Si segnala, con riferimento al percorso paesaggistico, che a causa dell’alto numero di prenotazioni pervenute nei giorni scorsi, il gruppo FAI riceverà prenotazioni esclusivamente per domenica 24 di mattina. Il punto di partenza è poco distante dalla torre degli “Infiniti Mondi” ed raggiungibile in auto con possibilità di parcheggi La partenza è alle ore 10.00 e si concluderà al belvedere alle ore 13.00. Con navette, i visitatori verranno ricondotti alle proprie auto portandosi da Visciano al punto di partenza. Gli orari di visita saranno sia per il 23 marzo che per il 24 marzo 2024 i seguenti: 9.00 – 13.00 15.30 – 18.00 L’indirizzo della torre è Nola, via Castelcicala n.4. Le persone che aderiranno al percorso paesaggistico dovranno dotarsi di scarpe da trekking con suola scolpita antiscivolo ed abbigliamento comodo e saranno condotte, in un gruppo di massimo 15/20 unità, da guida esperta e da un agronomo ed un botanico, che illustreranno le bellezze naturali del percorso fino al belvedere dell’Eremo dei Camaldoli. Per il percorso paesaggistico è necessaria prenotazione su mail fondoambientenola@gmail.com – whatsapp 3464790654, indicando nominativi, numero di partecipanti e recapiti telefonici di ciascun partecipante.