Ieri un uomo sulla cinquantina tornando a casa trova la casa decisamente sottosopra e con i tempi che corrono, era convinto che i ladri fossero entrati a fargli visita. Tanto spaventato quanto dispiaciuto per l’accaduto e per la scena trovatasi d’innanzi, prima di tutto decide di chiamare il figlio 20enne. La casa era completamente sottosopra, poltrone capovolte, cassetti ribaltati, biancheria sparsa ovunque. Nel giro di poco tempo è arrivato il figlio che vedendo il padre disperato per avergli sottratto tutti i suoi risparmi che aveva messo da parte per un’auto nuova con tanta parsimonia, decide di confessare. Aveva inscenato un furto per coprire il fatto che aveva rubato per mesi i risparmi del padre per giocarli in scommesse sportive. Poiché dopo tanto tempo il denaro erano terminato, non aveva alcun modo per giustificarne l’assenza se non inscenare un furto, a parer suo. Ora noi non sappiamo che cosa sarà successo al ragazzo dopo la confessione, ma di certo crediamo che abbia perso l’abitudine di chiedere i soldi al padre e forse anche di “investire” in scommesse sportive.