“Se i territori non provvederanno ci penserà l’Eda. Finalmente siamo ad una svolta importante nella gestione integrata dei rifiuti. Con la modifica della legge regionale nr. 14 del 26 maggio 2016 richiesta da tutti i presidenti degli Enti d’Ambito che ha ridisegnato il sistema di governance del ciclo dei rifiuti, i comuni avranno finalmente una forte incidenza nella definizione e nella gestione dei rifiuti in Campania. Questo significherà una maggiore autonomia ma anche una maggiore responsabilità che, in caso di inosservanza o inadempienza, potrà essere sostituita direttamente dagli Eda”.
Ad annunciarlo è il sindaco di Casamarciano e presidente dell’Ato 3 Campania Andrea Manzi all’indomani delle integrazioni apportate alla legge regionale con le quali agli Enti d’Ambito viene conferita capacità decisionale.
“Siamo ormai in fase di decollo – aggiunge Manzi – Importante sarà il ruolo dei sindaci. I comuni devono rendersi conto di essere protagonisti consapevoli, partecipi e propositivi nella gestione del ciclo dei rifiuti. In caso contrario potranno essere commissariati. Un bel risultato a cui ho lavorato tanto, frutto del lavoro sinergico portato avanti insieme a tutti i presidenti degli Eda che conferisce pieni poteri ad un organismo, l’Ente d’Ambito appunto, finora piuttosto limitato nel suo ruolo”.