Caramelle tonde, pezzetti di carne, uva, noci, wurstel e prosciutto crudo, ma anche monete e palloncini sgonfi, sono cibi ed oggetti apparentemente innocui che possono diventare pericolosi, soprattutto per i bambini piu’ piccoli.
Il rischio di soffocamento da corpo estraneo nei bambini, infatti, è un problema da non sottovalutare.
Fra i bambini da zero a quattro anni il soffocamento da corpo estraneo è la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali; ogni anno muoiono circa 50 bimbi per un boccone andato di traverso, quasi un bambino a settimana.
Secondo i dati ufficiali dell’ISTAT, il 27% delle morti classificate come “accidentali” nei bambini da 0 a 4 anni avviene per soffocamento causato da inalazione di cibo. I palloncini di lattice sono il principale elemento non alimentare che provoca la morte per soffocamento nei bambini ( 29% ).
In Italia mancano dati epidemiologici, ma secondo l’Istituto Superiore di Sanita’ ogni anno si verificano circa 450 episodi di inalazione da corpo estraneo, di cui circa 300 nei bambini al disotto dei 14 anni.
L’incidenza maggiore si osserva nei bambini fra i 12 ed i 36 mesi di età, il 65% delle vittime sono bambini da 2 mesi a 2 anni di età. Passando nelle fasce di eta’ 5-9 anni e 10-14 anni, la percentuale di morti per soffocamento diminuisce progressivamente ( 11,5% e 4,7% ), ma rimane comunque una delle più significative tra le cause accidentali.
I bambini di età inferiore a tre anni sono a più alto rischio di ostruzione delle vie aeree per i seguenti motivi: lo sviluppo delle vie aeree è ancora incompleto, manca la capacità di masticare in modo efficace il cibo per sminuzzarlo in pezzi facilmente ingeribili, il meccanismo della deglutizione è ancora poco sviluppato, manca l’esperienza per coordinare i muscoli della deglutizione o interrompere un potenziale episodio di soffocamento.
E’, quindi, importante che mamme papà, nonni e tutti coloro che quotidianamente sono a contatto con i bambini, conoscano i pericoli ed imparino le manovre di disostruzione pediatriche.
Il Rotary Club Nola Pomigliano d’Arco, i Lions Acerra Valle di Suessola, l’ Inner Wheel Nola Pomigliano d’Arco, la SO.LA.VI onlus di Marigliano, il Rotaract Nola Pomigliano d’Arco e l’Istituto Comprensivo Statale “Aldo Moro“ di Casalnuovo di Napoli hanno organizzato il giorno 11 aprile un incontro finalizzato alla diffusione della conoscenza della problematica nel corpo docente e non ed alla diffusione della conoscenza delle “ manovre di disostruzione “ delle vie aeree. L’unione di tante associazioni dimostra la sensibilità alla problematica ed il desiderio di dare maggiore forza ed evidenza all’azione del service sul territorio.
Hanno partecipato all’evento formativo quasi 80 persone, tra insegnanti e personale di supporto, che hanno potuto non solo acquisire informazioni utili ai fini preventivi ma anche imparare praticamente le manovre di disostruzione mediante l’utilizzo di appositi manichini. Nel corso della giornata sono state spiegate e praticate anche le manovre di disostruzione negli adulti.
Il dott. Alfredo Pecoraro, presidente del Rotary Club Nola Pomigliano d’Arco, evidenzia : “ E’ fondamentale comprendere che la maggior parte dei decessi e degli esiti dovuti ad inalazione di corpi estranei nei bambini puo’ essere facilmente evitata se i primi soccorritori fossero formati e sapessero cosa fare , come farlo e quando farlo . Lo scopo del corso è stato, appunto, quello informare , formare e di far intervenire in modo corretto in un evento drammatico che , se non risolto immediatamente, puo’ portare ad esiti fortemente invalidanti, fino alla morte.”
Semplici manovre che possono fare la differenza nella tutela della vita.