Il gruppo Camposano in Azione afferma con forza la propria contrarietà rispetto ad una scelta della Giunta Comunale per una grave affermazione nel DUP, il Documento Unico di Programmazione, documento approvato in Giunta e che precede e accompagna il Bilancio di previsione 2023.
Si legge nel DUP, al paragrafo delle “Manifestazioni e feste locali”, espressamente che:
“Tutte le feste vengono organizzate sotto il diretto controllo e autorizzazione del Comune di Camposano, vietando qualsiasi iniziativa spontanea e autonoma da parte di gruppi e comitati locali anche nella raccolta di fondi e questue per il puntuale e rigoroso rispetto sia della normativa fiscale (visto qualche cattivo episodio verificatosi in passato) che per motivi di ordine e sicurezza pubblica.”
In pratica a Camposano i cittadini non sono liberi di unirsi e organizzare manifestazioni e feste, anche religiose, raccogliendo le consuete offerte, ma tutto deve essere controllato dal Comune.
E viene anche detto che ci sarebbero stati presunti illeciti nelle precedenti questue e raccolte fondi, e che addirittura ci sarebbero rischi di ordine pubblico nella raccolta delle offerte spontanee dei cittadini di Camposano.
Camposano in Azione è un gruppo che afferma e difende i principii liberali e democratici, dunque la libera iniziativa dei cittadini non solo è rispettata, così come dice la nostra Costituzione, ma è anche incentivata, e condanna qualunque negazione di questo principio, che è il diritto di ogni cittadino di prendere, in generale, libere iniziative e, nello specifico, di animare la comunità con feste, che nessuna Istituzione può vietare, a meno che non ci siano realmente motivi seri, che assolutamente non sussistono a Camposano.
Ritenendo molto gravi queste imposizioni e divieti, tra l’altro di incerta legittimità giuridica e costituzionale, e considerando offensive e indecorose le affermazioni riguardo a presunti dubbi e pericolosi comportamenti dei cittadini di Camposano, che ledono la reputazione di una intera comunità, il gruppo, tramite la Consigliera Comunale di Azione, Saveria Parente, ha presentato un Emendamento Soppressivo al DUP, nella speranza che tutti i Consiglieri di maggioranza e opposizione lo approvino, così da cancellare quella disposizione, che rappresenta una triste pagina di storia di un paese una volta sereno, che il gruppo Camposano in Azione si impegnerà a rendere armonioso, partecipativo e soprattutto libero e forte.