Il Liceo Scientifico “Cristoforo Colombo” diventa teatro della protesta dei lavoratori socialmente utili in servizio presso le scuole. Ad incrociare le braccia sono i lavoratori di San Vitaliano, Marigliano, Mariglianella e Brusciano che in linea con la protesta in atto in tutta la Regione da ieri sono passati alla fase dura. Hanno occupato il Liceo impedendo agli studenti di entrare. A manifestare più di cento persone. Intanto niente lezioni per migliaia di studenti. L’ingresso è stato picchettato. “Da qui non ce ne andremo. Il Ministero deve prendere dei precisi impegni: non può decurtarci gli stipendi e ridurci alla fame”. E’ il grido di protesta dei lavoratori che andranno avanti ad oltranza. Il Ministero, infatti, ha annunciato un dimezzamento degli orari di lavoro e degli stipendi. Dopo tanti tentativi, tante manifestazioni il governo centrale da circa sette mesi non intende chiudere la vertenza rispetto alle richieste dei lavoratori (il mantenimento delle 36 ore e l’esclusione della cassa integrazione), ad oggi la situazione degli Lsu resta fortemente precaria e incerta per oltre 5000 addetti. Dagli 800 euro mensili, infatti, passeranno a 400 euro e ciò con evidenti ripercussioni sul piano della sopravvivenza.