Dieci officine nel nolano sono state ispezionate per la prevenzione dei reati ambientali . I controlli hanno portato alla chiusura di un officina nella città di Cimitile, che esercitava l’attività’ di riparatore di autoveicoli completamente abusiva ,senza licenza commerciale e senza i registri per il controllo dei rifiuti della lavorazione, con sequestro delle attrezzature e una sanzione di 8000 euro. Sempre a Cimitile è stata sequestrata e multata di 3000 euro un officina per auto a gasolio che non aveva il registro di scarico dei rifiuti pericolosi. A Nola, invece, è stato sequestrato un autolavaggio per scarico abusivo nelle fogne della città senza autorizzazione dell’acqua oleosa dei lavaggi motore e denunciato alla Procura di Nola per violazione della legge 152/2206 per inquinamento.