Solo dopo l’autopsia, svoltasi ieri pomeriggio, il pm Narbone ha dato l’ok firmando il nullaosta per i funerali di Carmen Zazzaro e del figlio Mattia che aveva in grembo. Sarà l’autopsia a chiarire le cause di una morte assurda, quella della giovane mamma di 24 anni, deceduta mercoledì scorso, al nono mese di gravidanza. Per questa vicenda sono indagati 3 ginecologi, 5 ostetriche e 4 anestesisti. Per loro l’accusa è di omicidio colposo. Tra i nomi non figura quello del primario del reparto del Santa Croce (che fa parte dell’azienda ospedaliera Marche Nord), Claudio Cicoli. La donna aveva scoperto qualche ora prima che il cuore del suo piccolo Mattia aveva smesso di batterle in grembo forse da qualche giorno. I medici avevano consigliato un parto naturale e durante il travaglio, Carmen ha accusato un malore, si è accasciata a terra a due passi dal lettino della sala travaglio e non ha più riaperto gli occhi nonostante i 75 minuti di massaggio cardiaco.
I funerali si svolgeranno nel pomeriggio di oggi sabato 13 agosto a Chiaravalle (AN) paese dove la donna viveva insieme al marito Francesco Miro di Mugnano del Cardinale e con il primogenito Carmine Denis. Le esequie saranno partiranno dall’ospedale Santa Croce di Fano per il Duomo di Senigallia. Tanti i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno giungendo al marito della sfortunata donna e tanti gli amici e parenti che si sono recati nella Marche per portare il proprio conforto. Una vicenda che ha dell’incredibile che ha lasciato una comunità senza parole.