“Tra gli obiettivi della Regione Campania è la costante valorizzazione delle tante eccellenze che sono presenti sul nostro territorio, in settori diversi, quali ad esempio, quello artistico, tradizionale, nel sistema moda, nell’agro-alimentare, ecc., sul mercato sia interno che internazionale. La razionalizzazione impostata nella legge regionale n 15 del 7 agosto 2014 che individua “Norme per la qualificazione, tutela e sviluppo dell’impresa artigiana”, appena approvata dal Consiglio, si punta ad aumentare la produzione dei manufatti e dei servizi e ad incrementare il livello occupazionale, offrendo uno sbocco occupazionale ai giovani campani”.
Così il Presidente del Consiglio Regionale Pietro Foglia intervenuto in occasione dell’inaugurazione della Fiera interregionale di Calitri che spiega: “La nuova legge, infatti, mette in campo una strategia complessiva volta al riconoscimento del ruolo delle associazioni artigiane, la qualificazione delle imprese artigiane e delle loro forme consortili, l’agevolazione dell’accesso al credito, contributi in conto interesse sulle operazioni di finanziamento a favore delle imprese artigiane, interventi a sostegno dei confidi. Nasce, infine, – spiega ancora Foglia – l’Osservatorio regionale sull’artigianato per svolgere un’attività permanente di analisi e studio delle problematiche del settore artigiano”.
Tra le attività del Consiglio in favore delle imprese della Regione il presidente Foglia ricorda la legge sulla disciplina la lavorazione della ceramica: ”Subito dopo – continua il Presidente – il Consiglio Regionale della Campania, da me presieduto, ha approvato la LR n 17 dell’8 agosto 2014 “Disciplina dei percorsi della ceramica in Campania”. La legge si pone, infatti, l’obiettivo di valorizzare i territori della Campania interessati dalle produzioni di ceramica artistica e tradizionale e contribuire al loro rilancio turistico, economico e culturale attraverso i percorsi della ceramica regionale di qualità e appositi itinerari che potranno favorire la conoscenza e la valorizzazione dei territori interessati nell’ambito di un progetto organico ed integrato di valorizzazione turistica che dovrà vedere i Comuni interessati a promuovere e valorizzare i previsti itinerari”.
Sulla valorizzazione delle aree interne Foglia ribadisce la posizione della Regione: “Proprio su un mio emendamento – conclude Foglia – all’art 2 della recente legge regionale sul turismo, la legislazione regionale della Campania, per la prima volta, riconosce ed afferma il Turismo Rurale. Inoltre all’art 29 della stessa LR n 18 dell’8 agosto 2014 è previsto da parte della Giunta, entro 180 giorni dalla sua promulgazione, l’adozione del regolamento di attuazione, aprendo, di fatto, nuove prospettive sulla prossima programmazione dei fondi comunitari ed in particolare sul PSR 2007/14”.