Shock in India. Gli abitanti di Agra sono ancora increduli e indignati per quanto accaduto ad un povero randagio: è morto semiseppellito ancora vivo da catrame.
Secondo quanto riportato dal ‘Daily Mail’, ieri gli operai di una ditta che si occupa del rifacimento del manto stradale stava effettuando dei lavori nei pressi del famoso mausoleo Taj Mahal. Nello specifico stava riasfaltando la strada con il catrame.
Secondo la versione di alcuni attivisti del posto, gli operai pur essendosi accorti della presenza di un cane che dormiva sulla strada, hanno preferito non svegliare l’animale e continuare a lavorare. Così hanno versato del catrame bollente sulle zampe del cane e lo hanno steso con un rullo.
Sempre secondo queste testimonianze, gli operai avrebbero fermato i lavori soltanto dopo aver sentito il cane lamentarsi.
“Le zampe del cane erano sepolte sotto il catrame – ha dichiarato una testimone, una certa Virendra Singh – e si stava contorcendo per i dolori. Gli operai si sono rifiutati di rimuover il catrame. Il cane è morto dopo”.
Attivisti e residenti, quindi, hanno bloccato i lavori in segno di protesta fino a quando il cane ormai morto non è stato liberato e portato via.