Nell’ambito della quotidiana e costante attività di prevenzione generale e di controllo del territorio coordinata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, agli ordini del Colonnello Salvatore Minale, nei giorni scorsi i finanzieri del Gruppo di Avellino hanno individuato, nel Comune di Manocalzati (AV), e posto sotto sequestro un autolavaggio che violava le norme disciplinanti il corretto scarico e smaltimento di acque reflue industriali. In particolare, è stato accertato che l’autolavaggio era privo dell’autorizzazione necessaria per effettuare i suddetti scarichi, così come previsto dalla normativa di settore.
Nel corso dell’attività, inoltre, è stata accertata la presenza nei locali aziendali di un soggetto, in assenza di regolare assunzione e comunicazione preventiva agli enti competenti nonché è stato appurato che il prescritto misuratore fiscale era stato esclusivamente attivato, senza essere mai utilizzato.
Il titolare, un cittadino di origini pakistane di anni 47, è stato segnalato alla competente A.G. per le violazioni all’art. 137 del D.Lgs. 152/2006, nonché sanzionato amministrativamente per le ulteriori violazioni riscontrate.
Per le condotte illecite al vaglio della competente Autorità Giudiziaria, sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.