Il 1 luglio 2016, con inizio alle ore 10.00 circa, presso la Caserma “Ezio Andolfato”, si è svolta la Cerimonia di avvicendamento del Comandante dell’Organizzazione Penitenziaria Militare.
Al passaggio di consegne tra il Col. t.SG Raffaele D’AMBROSIO, che ha lasciato la guida del Comando Organizzazione Penitenziaria Militare (OPM) dopo quasi 9 anni, ed il subentrante Col. Gerardo BAIANO, proveniente dal Comando Forze di Difesa Interregionale Sud di Napoli, erano presenti il Generale di Divisione Roberto PERRETTI, Capo del III Reparto dello SME, e molte autorità civili, religiose e militari nonché i Gonfaloni di alcuni Comuni di Terra di Lavoro decorati di medaglia d’Oro al Valor Militare quale quello di Bellona, i labari ed i medaglieri delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, esponenti del Patronato Assistenza Spirituale Forze Armate, del Centro Italiano Femminile e Volontari della Croce Rossa Italiana.
L’Organizzazione Penitenziaria Militare, posta alle dipendenze del Vice Capo del III Reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito, rappresenta l’unica realtà del genere in tutto il territorio nazionale ed europeo, cui èassegnato il delicatissimo compito di assicurare la detenzione militare di tutto il personale militare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Militare, nonché di quello appartenente alle Forze di Polizia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria.
Al Col. D’AMBROSIO, decorato della prestigiosa Croce di Bronzo al Merito dell’Esercito, va il merito di aver realizzato la complessiva riconfigurazione dell’Organizzazione Penitenziaria Militare, la cui efficienza è stata anche riconosciuta con la cittadinanza onoraria del Comune di Santa Maria Capua Vetere.
Nel giorno che segna la cessazione dal servizio attivo di questo valente Ufficiale, uniamo ai sentimenti di profonda stima gli auguri più fervidi di una serena quiescenza costellata di meritate soddisfazioni.
Al Col. BAIANO gli auguri di proficuo lavoro, certi che, operando nel solco così ben tracciato dal suo predecessore, saprà trarre da questa nuova esperienza di comando ulteriori motivi di arricchimento personale e sempre maggiori successi professionali.